Con il decreto fiscale si è proceduto a condonare le multe non pagate tra il 2010 e il 2017 e le cartelle esattoriali per il bollo auto non pagati. Si è usato anche l’argomento, che lo Stato ci rimette a riscuotere quelle multe. Una logica che premia le regole e lo stato di diritto, con…
L’autonomia trent’anni dopo
Prendo spunto dalle parole dell’amico Luigi Corbani, che ricorda la sua iniziativa, insieme a Franco Castellazzi, di proposta di legge regionale per la riforma della Costituzione, presentata in Consiglio Regionale della Lombardia nell’ormai lontano 1993. In quella legislatura sedevo anch’io sugli scranni dell’assemblea regionale al Pirellone, e non posso fare a meno di ripensare –…
Salicelle e le periferie
Qualcuno si ricorderà che ad Afragola vi fu una scena con il baciatore della mano del “Capitano”. Intervistato, il baciatore ha dichiarato che ha votato per Di Maio e per Salvini per il reddito di cittadinanza (si può vederlo su Youtube): due voti per un solo bonus. Ma non è tanto questo, il tema, e…
Il referendum sulla TAV dei furbetti, i partiti e le Regioni del Nord
Stiamo per assistere all’ennesima presa in giro degli italiani. La Lega per andare al governo ha accettato il cosiddetto “contratto di governo”, che nella prima versione recitava “Con riguardo alla Linea ad Alta Velocità Torino-Lione, nell’applicazione dell’accordo tra Italia e Francia, ci impegniamo a sospendere i lavori esecutivi e ridiscuterne integralmente il progetto“. Nella versione definitiva hanno…
La “distrazione di massa”
Qualche mese fa abbiamo avanzato una proposta e avviato una petizione per una proposta di riforma costituzionale del tutto diversa da quella del 4 dicembre 2016. Come era prevedibile, in previsione delle prossime elezioni le 5S si sono gettate nella campagna per ridurre il numero dei parlamentari, al grido di “riduciamo le poltrone”. Il taglio…
La polpa, il brodino e l’osso di traverso
L’Abruzzo rappresenta il 2% dei votanti in Italia nelle politiche del 2018, il che rappresenta un vero sondaggio. I vincitori delle elezioni sono gli astenuti: infatti sono passati dal 38% degli aventi diritto del 2014, al 25% delle politiche 2018 al 47 % del 2019. Ovvero, un elettore su 2 non…
Chavismo alla mediterranea: lo scippo dell’oro
L’idea di scippare l’oro depositato presso la Banca d’Italia questi figuri che sono (ci auguriamo ancora per poco) al governo sembra proprio ce l’abbiano davvero. Scipparlo e poi, magari, venderlo o darlo in pegno. L’idea l’ha avuta quel genio dell’on. Claudio Borghi Aquilini, leghista, presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati. Idea messa nero…
Mandarli a casa subito
Dopo l’ennesimo atto di arroganza del Ministro dell’Interno, che, in un giorno di elezioni, dovrebbe essere in campo solo per garantire il regolare svolgimento delle elezioni stesse e non per mandare i messaggi elettorali della Lega, – ma lui è al di sopra della legge, perché il popolo l’ha votato – ho sentito da parte…
Tutto aperto alla domenica
Lo scrittore greco Petros Markaris ha creato il personaggio del commissario Kostas Charitos, che ama consultare il vocabolario. E quando ho letto del progetto del governo giallo nero di chiudere le attività commerciali alla domenica, mi sono chiesto se il termine “mentecatti” fosse quello più appropriato, e così anch’io ho consultato il dizionario. Cercavo un…
Lo Stato sono io e paga Pantalone: abolito lo Stato di diritto.
Oggi il ministro Luigi Di Maio annuncia che lo Stato risarcirà tutti i soci della Banca Popolare si Vicenza (non la cita, ma pensiamo anche della banca Antonveneta) senza che costoro debbano avviare azioni legali. Mossa propagandistica devastante. Illustriamo i motivi. Primo, anziché far pagare i danni ai responsabili (taluni ricchissimi) della mala gestione e…