Se non ci fosse il sistema “monocratico” del “Governatore” (tipologia inesistente nel nostro sistema costituzionale) in Regione, Fontana sarebbe già stato sostituito dalla sua stessa maggioranza, non per aver commesso reati, ma per aver compiuto fesserie e aver detto bugie, creando un problema politico rilevante alla maggioranza della Regione. In questi giorni mi è venuto…
Mese:
Mancano 18.000 operatori per i soli servizi e presidi di prevenzione
Ciò che è accaduto nei primi mesi del 2020 ha sconvolto l’Italia ed il mondo. Ne ha sofferto il Servizio Sanitario Nazionale specie nelle regioni del Nord e del Centro d’Italia. Il tentativo di fare una verifica sullo stato dei Dipartimenti di Prevenzione, si è dimostrato assai carente e poco significativo. Che dal Maggio 2020…
Lo stato di diritto non è un optional
La vicenda della stazione dei Carabinieri di Piacenza è ben più grave, a mio parere di quanto si tenda a pensare. Oggi siamo alle indagini e, fino a sentenza definitiva, un imputato non è colpevole. Ma qui, o nel caso Palamara, c’è qualcosa che va al di là dei singoli episodi o delle “mele marce”….
Il giudice del popolo e si ritorna daccapo
Gli esempi del passato non definiscono l’Italia come un esempio di stato di diritto. Per le famiglie delle quasi duemila vittime e i Comuni investiti dalla frana del Vajont nel 1963, ci sono voluti quarant’anni per definire i risarcimenti, che nel 2000 furono suddivisi per il 33% ciascuno tra Enel, Montedison e Stato italiano. Prima…
Il grumo di interessi privati e la manipolazione del mercato
In cinque giorni ho guadagnato oltre due milioni. Mi sono svegliato di soprassalto. Era un sogno: la banca mi aveva imprestato dieci milioni senza chiedermi alcuna garanzia e senza chiedermi per che cosa mi servissero. Chiaramente, pensavo di avere a che fare con l’Europa: datemi i soldi e poi li spendo come mi pare e…
Le autostrade non bloccano le nomine e la lottizzazione non c’è più
Mentre l’attenzione era concentrata sul pasticciaccio delle Autostrade, è andata in porto un’altra operazione del motivo vero, alla base della sopravvivenza di questo governo: le nomine. E sullo sfondo ci sono anche le mosse per il Quirinale, per il quale c’è un certo affollamento, diciamo a sinistra (Franceschini, Veltroni, D’Alema,, Prodi, ecc.). Guarda caso nei…
Un Presidente, due Polonie
A commento del risultato delle elezioni in Polonia, riporto qui l’editoriale di oggi de “Le Monde” che condivido totalmente: Ci sono state vittorie più brillanti e sconfitte più schiaccianti. La rielezione di Andrzej Duda, riconfermato, domenica 12 luglio, per un secondo mandato presidenziale, a capo della Polonia, è ovviamente, prima di tutto, un successo per…
Lo stato d’emergenza è per sempre
La stragrande maggioranza degli italiani (anche quelli che non l’hanno votato) erano convinti che il PD al governo avrebbe portato saggezza e capacità e messo un freno alle stupidaggini di quella compagnia di smandrappati, senza arte né parte, delle 5S. Come tanti altri, mi sono sbagliato. E non è tanto per le dichiarazioni di uno…
Bonus per tutto e per tutti, ma nessun investimento
L’Italia è un Paese ricco. Ha bisogno di spendere il surplus di utili: solo dei maldicenti pensano che l’Italia abbia dei debiti, Per questo un bonus non si nega a nessuno: non è una Repubblica fondata sul lavoro, ma sui bonus, sui voucher, sui crediti di imposta: oltre trenta tipologie durante il covid-19. Per mesi…
I turbamenti del giovane Beppe
“Nessuno come me può farlo”, ha detto ieri Beppe Sala, Sindaco di Milano, a proposito della sua ritrovata vocazione alla missione per la quale è stato votato quattro anni fa. Ritrovata? Forse, chissà, chi può dirlo? Fino a poco tempo fa alcuni soi disant suoi intimi amici segnalavano un senso di stanchezza nel ruolo e…