Rispondendo ad una domanda di uno studente dell’Università Bocconi nel corso di un incontro pubblico di presentazione di Tosca, Riccardo Chailly ha definito, con un sorriso, i direttori d’orchestra “autoreferenziali” in termini di scelte interpretative. Ma un conto sono i direttori. Un conto sono i solisti. Un conto sono i compositori. Categorie alle quali tutto…
Mese:
Il Presidente intervenga: non sia tutto come prima, per la giustizia
Penso che una parte del “Recovery Fund” destinato all’Italia dovrebbe essere speso per sistemare la giustizia italiana: l’inefficienza, la lentezza, la disorganizzazione della giustizia hanno un costo civile, sociale ed economico, troppo elevato. Si stima che il sistema giustizia crei un danno di oltre 18 miliardi al sistema economico e che disincentivi investimenti stranieri per…
Invece dei “tracciatori di contatti”, le “guardie civiche”: così va l’Italia
Ci mancava l’ultima trovata del geniale Ministro, che si fa ritrarre già con la maglietta dell’”assistente civico”, una maglietta azzurra con scritta in bianco. Si deve dire che è stato aiutato in quest’opera dal suo compagno di merende sindaco di Bari. Un combinato disposto per regalarci le “guardie civiche” come titola “La Repubblica”. Sentivamo infatti…
Ogni ente pubblico dà i numeri
Un ministro che non sta mai zitto (ogni volta per il Pd, almeno al Nord, sono dolori, ma non credo che al Sud vada meglio) ci ha fatto sapere: “Un sistema di monitoraggio ci consente di sapere se una regione è a basso, medio o alto rischio. Se una regione è ad alto rischio di…
Tornare in classe è una necessità anche contro la crisi sociale
Non credo di essere il solo “oppresso di stupore”, per dirla con Dante. E mi spiego. Oggi vedo entusiasmo per il fatto che tutto si riapre o quasi. Tutti noi speriamo che non si debba tornare indietro di fronte ad una ripresa (speriamo di no) del contagio e a nuove vittime. Non conosco le misure…
L’efficienza perduta e l’isolamento della Lombardia
Le sottovalutazioni iniziali e gli errori strategici e organizzativi, hanno creato la “secessione”, anzi l’isolamento della Lombardia, sul piano interno ed internazionale. Non era un fatto imprevisto e imprevedibile, come un terremoto, ma una epidemia che ha colpito altri Paesi prima di noi. Bastava prendere un aereo ed andare in Sud Corea a vedere come…
Cambiare? Sì, cambiare la “Grande Milano”
Abbiamo compreso quasi tutti, che la quarantena, il confinamento non curano il male, ma servono ad evitare la diffusione del contagio e che qualsiasi epidemia si risolve con le famose tre T (trovare, trattare, testare) nel territorio. Milano deve ripartire da questa consapevolezza per adottare tutte le misure che, in futuro, comunque, impediscano il blocco…
“Niente sarà come prima?” Forse. Ecco un perché: diventiamo scrittori!
Da quel momento nulla è più come prima: ”Era sempre propenso a prendere ogni cosa con disinvoltura, a credere al peggio solo quando il peggio era arrivato, a non farsi preoccupazioni per il futuro, neanche quando si presentava minaccioso” scrive Franz Kafka all’inizio de “Il processo”, allorquando prende l’avvio una situazione tanto drammatica, quanto incomprensibile,…
Ma c’è un Ministro degli Esteri e una politica estera dell’Italia?
Siamo tutti felici che una vita sia stata salvata e che Silvia Romano sia tornata a casa. E speriamo che presto si possa festeggiare il rientro di padre Paolo Dall’Oglio ( sparito dal lontano 2013 nel caos siriano), di padre Pier Luigi Maccalli, scomparso in Niger nel 2018 e riapparso in Mali, tenuto prigioniero con…
La gabbia
La storia serve per conoscere il passato, non per comprendere il presente. Il percorso fatto di collegamenti storici espone al rischio di giungere a risultati apparentemente ineluttabili divaricati però dal presente reale. 1+3+4+6 fa 14. Bene. Ma il modello matematico non funziona per analizzare una somma o concatenazione meccanica di eventi storici già comunque (al…