“Ogni tempo ha il suo fascismo. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col terrore dell’intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l’informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l’ordine.” La citazione è riferita a una frase di Primo Levi…
Mese:
Non mi sono pentito di aver votato “+Europa”
Il mancato quorum era nelle cose che potevano accadere: era una battaglia difficile, stante la situazione, ma una battaglia che doveva e deve essere fatta per il Paese. Si mette nel conto di perdere, ma si mette nel conto anche di fare non solo una campagna elettorale ma di iniziare un percorso politico. Se si…
L’Europa c’è, l’Italia no
Domenica 26 maggio ha avuto luogo il secondo più grande evento democratico al mondo: dopo l’India, le elezioni per il Parlamento europee coinvolgono il più grande numero di persone, 400 milioni, e per queste elezioni 2019 c’è stato il record di affluenza da vent’anni a questa parte: oltre 200 milioni, pari al 51%. Gli europei…
La solitudine del sovranista
L’internazionale dei sovranisti è un ossimoro. Ciascuno è sovranista a casa propria e guarda in cagnesco gli altri sovranisti. In particolare, i sovranisti della prima ora ungheresi, austriaci, polacchi e del nord Europa sono e resteranno convinti della vocazione italica allo sperpero, alla inefficienza e allo stile da cicala per i quali ci hanno sempre…
Perché voto +Europa.
Tra coloro che seguono il “Migliorista” ci sono diverse opinioni e diversi orientamenti di voto: tutte rispettabili e tutti che hanno la loro ragione di essere. Per parte mia, voto in maniera convinta “+Europa”, non solo perché spero che anche con il mio voto superi lo sbarramento del 4%, ma perché spero e mi auguro…
Perché l’Italia conti, ci vuole “+Europa”
Una sana misura da adottare sarebbe quella di obbligare ogni parlamentare europeo uscente, ricandidato o no, a presentare sul suo sito web un resoconto dettagliato delle cose fatte, delle presenze in commissione, in aula, delle attività di relazione su progetti, ecc. Pensate cosa dovrebbe scrivere l’uscente parlamentare europeo Salvini, definito dai suoi colleghi in aula…
Salvini e la blasfemia al governo
Salvini e i suoi scherani, uffa… ci hanno abituato ad ogni genere di volgarità. Un pensiero alto mai, volgarità bassa sempre, e tanta. Un comportamento a caccia continua di record. Quei record “della prima volta”, del “non era mai accaduto”. L’ennesimo caso si è avuto sabato scorso, in piazza Duomo a Milano. La vergogna dell’esibizione,…
Pensiero ed azione: lo strano divorzio giallo nero
Si può agire senza pensare? Certo che no. Eppure i nostri governanti nella loro ansia di “cambiamento”, provano anche questo: il divorzio fra il pensiero e l’azione. Avete mai provato a fare una analisi semantica del dibattito politico in corso da molti mesi, particolarmente quello fra i leaders di governo? Due i risultati più significativi….
La Chiesa e l’Onu sono contro Salvini: e la borghesia del Nord dov’è?
“Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”. A Milano Salvini ha presentato i suoi compagni di strada, i suoi amiconi dell’estrema destra, reazionaria., che nel Parlamento europeo conteranno sì e no per il 10%; ben che vada, Salvini con i suoi soci 5S e i conservatori della Meloni, sommati insieme, non rappresenteranno che…
Sorpresona ! Lega e 5S litigano.
Sorpresona! In questi giorni i media ci stanno svelando una cosa del tutto nuova: la Lega e le 5S litigano ! L’ho scritto più volte: sono i due ladri di Pisa, che rubano di notte e litigano di giorno. Ma per i media meritano pagine e pagine: non ci bastano le uscite di Dibì, che…