Non è un caso che la FIM-CISL stia conquistando, elezione dopo elezione, la maggioranza negli organismi di rappresentanza sindacale delle principali aziende metalmeccaniche italiane (grandi, medie e piccole), ben distribuite su tutto il territorio nazionale. Non è un caso perché il suo Segretario Generale, Marco Bentivogli, rappresenta, sia dal punto di vista dell’elaborazione teorica, che…
Chi ha paura della Catalogna?
Nei giorni scorsi avevo sperato che le forze democratiche uscissero dal loro imbarazzante silenzio, in Italia e nel Parlamento europeo, per chiedere la libertà ai prigionieri politici catalani. Sulla “Stampa”, leggo l’intervista in carcere a Oriol Junqueras, leader de Esquerra Republicana: quanti politici italiani leggono o hanno letto Gramsci? Certo, Junqueras ha del tempo, visto…
Viva i Sindaci
Ci volevano i Sindaci per costruire una opposizione nel Paese al decreto sicurezza. Certo, il Pd ha fatto l’opposizione al decreto, anche con effetti scenografici: le “maschere bianche” indossate dai parlamentari. Per inciso, non credo che nelle aule parlamentari, come nei consigli comunali e regionali, sia cosa buona e giusta portare cartelli, maschere, giubbotti, ecc.:…
Più irregolari, altro che sicurezza !
Si deve sostenere con forza la richiesta di una sentenza urgente della Corte Costituzionale che abroghi le norme del decreto sicurezza in palese violazione della Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo e dei nostri principi costituzionali. Oltre alla presa di posizione del Sindaco di Palermo, mi sembrano significativi gli argomenti del Presidente della Assemblea regionale siciliana…
Viva Peppone!
A Brescello crolla la statua di Peppone. Collocata nella piazza principale, dopo aver dato segni di stanchezza e cedimento, è collassata. La cricca clericale ha subito fornito un’interpretazione allegorica del fatto: finalmente anche il bronzo ha preso atto della fine dell’ideologia comunista e ha deciso di farsi rottamare. A sostegno di questa tesi la cricca…
…il futuro che verrà
Le ferme e pacate parole del Presidente della Repubblica ci hanno illustrato una situazione difficile. Ma è ora che le forze di opposizione escano dalla incapacità di far prevalere, sui propri interessi di parte, le esigenze nazionali e l’interesse del Paese. Sei mesi fa infatti si è preferito astenersi dal fare politica, lasciar fare il…
Il patto di sindacato e….
Il facente funzione premier li aveva giustamente definiti come gli “azionisti” del Governo s.r.l.: essi avevano a suo tempo sottoscritto un patto di sindacato per definire che ciascuno potesse fare quello che conveniva al proprio elettorato. Nessuna strategia comune, nessun fine, se non la divisione delle poltrone, e il “cambiamento”: termine del tutto generico che…
Fortiter, suaviter
L’accoglienza ricevuta sui social media dalle parole del Presidente Sergio Mattarella, pronunciate nel messaggio di fine anno, è sintomatica dello stato di sofferenza emotiva in cui versa il nostro Paese. Esso è alla ricerca di rassicurazione, ma anche di una figura che esprima saggezza, serietà e responsabilità. Parole pacate, espressioni garbate e concetti persino banali…
Bannati in patria e riciclati in Italia
Una volta i Paesi più ricchi esportavano, verso i Paesi più poveri , merci di seconda mano o a tecnologia obsoleta: auto, treni, macchine industriali, abiti, armi, etc. Oggi esportano guru. Il “Corriere della Sera” oggi avverte la necessità (c’è da chiedersi quanto condivisa, condivisibile e utile) di intervistare Steve Bannon, già (soi-disant) consigliere strategico…
Per la libertà dei detenuti politici catalani
Finalmente, l’altro giorno, “Il Corriere” ha squarciato il velo che nasconde la situazione dei politici catalani, in prigione, in esilio o in libertà su cauzione. Alcuni sono in prigione, in carcerazione preventiva per ribellione e sedizione, da 14 mesi e Joaquin Forn, ministro dell’Interno della Catalogna, ha iniziato dai primi di dicembre lo sciopero della…