Pubblico qui un articolo di Giovanni Guzzetta, tratto da “Il Rifomista, pag. 7 di oggi 5 novembre 2020, che condivido totalmente (LC) Lo avete letto il decreto? Il gioco di matrioske: l’ultima trovata di Conte è stata quella di affidare tramite un Decreto del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm), al ministero della Salute, il…
L’”Europa” non può essere solo un bancomat
La sequenza di orribili omicidi e di attentati stragisti del terrorismo e del fanatismo islamico (è inutile nasconderlo nei comunicati, di questo si tratta), da Parigi, a Nizza, a Vienna, a Kabul, richiama la nostra attenzione e il nostro sdegno. Ma questo non basta, non basta elevare le norme di sicurezza nei singoli Paesi. Occorre…
Confinate gli “improduttivi”: e quali servizi gli date? Attenti, anche i settantenni si incazzano
Sembra dunque che venga avanti il confinamento degli over 70: lo fanno per la loro salute, per la loro sicurezza. D’altra parte come dice l’esimio Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate”. Quelli che lavorano possono uscire e, per…
Combattere il virus, ma nel rispetto del Parlamento, della cultura e delle libertà individuali.
Leggo una dichiarazione del Ministro Franceschini: “Ho ricevuto molti appelli e attacchi. C’è molta preoccupazione. Sono franco: penso non si sia percepita la gravità della crisi, non si è capito a che punto siamo”. Sembra una denuncia di lesa maestà, e per questo è del tutto fuori luogo e inaccettabile: “state a casa e non…
Teatri, concerti, cinema e spettacoli infettano, i musei no.
Siamo al ventiduesimo dpcm, a una settimana di distanza da altri due dpcm (due in due giorni): il che significa che i precedenti dpcm hanno prodotto ben poco. Adesso ci spiegano che i cinema, i teatri, le sale da concerto, i luoghi di spettacolo all’aperto sono fonti di contagio, ma non i musei: qual è…
Sta a cà tua, balabiott!
In Lombardia e a Milano siamo messi proprio male, almeno così a me sembra. Da una parte sono preso da una grande rabbia per l’incapacità dimostrata a livello regionale, comunale e statale: a marzo tutti avevano l’alibi della cosa improvvisa, del “terremoto” imprevisto e imprevedibile; ma a ottobre non è accettabile quanto sta accadendo, la…
“Sono incazzato nero e tutto questo non lo accetterò più”
In tutte queste disposizioni ci sono le norme per i cittadini, i teatri, ecc. ma mai cosa fanno o cosa faranno lo stato e le Regioni. Buttano lì dei numeri, che i giornali amplificano senza spiegare, come, perché e chi è colpito. E non c’è nessun piano, articolato e graduato in relazione alle zone più…
Un limite assurdo per lo spettacolo dal vivo
Io non ci volevo credere finché non ho visto la bozza del Ministro Speranza: “gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di…
Una brutta pagina di arroganza
Ho seguito con apprensione la vicenda del Piccolo Teatro. Non entro nel merito della valutazione dei meriti e delle competenze culturali dei candidati: trovo sconcertante che, dopo che un candidato sia stato dirottato dal Ministero al Regio di Torino a fare il commissario, si sia andati a ripescare un candidato che aveva declinato la propria…
Piccolo: ricominciare da tre
La vicenda del Piccolo si ingarbuglia sempre di più in una logica di picche e ripicche, di veti incrociati, di prepotenze e di infantilismo politico. Mi spiace per il Piccolo, per Milano e per gli amici che ne sono stati o ne sono coinvolti. L’altro giorno ho partecipato, su gentile invito del consigliere D’Alfonso, alla…