Ci sono state assegnate le Olimpiadi invernali 2026 quasi tre anni fa, il 24 giugno 2019: festa grande, tutti felici, è una grande opportunità, ecc. Ma come era facilmente prevedibile, oggi siamo in ritardo con le opere, sia gli impianti sportivi che le infrastrutture. A Milano sono indietro il PalaSharp e il PalaItalia, l’unica cosa…
Categoria: Politica / Economia
Politica / Economia
Sull’Ucraina…
Ho letto in questi giorni “Storia e geopolitica della crisi ucraina Dalla Rus’ di Kiev a oggi”. Il saggio è scritto da Giorgio Cella dottore di ricerca in “Istituzioni e Politiche” alla Università Cattolica di Milano, dove è docente nel corso Storia e politiche: Russia ed Europa orientale. Tra i vari incarichi è stato osservatore dell’OCSE…
Storie di paura
“Se in un racconto compare una pistola, bisogna che prima o poi spari.” Così diceva Anton Cechov. Si potrebbe anche dire che, se in una determinata situazione di tensione, uno mostri una pistola, è molto probabile che questa spari.A proposito della guerra in Ucraina vorrei spendere qualche parola sulla comunicazione che in Italia si fa…
Guerra e informazione: i Gentili nel Tempio
È davvero strano il caso del professor Alessandro Orsini, invitato da Bianca Berlinguer al suo talk come opinionista filo russo a gettone e poi non confermato dalla Rai dopo le proteste di alcuni parlamentari del Pd e di Italia Viva. Un caso ancor più strano se lo si collega all’intemerata contro gli inesperti di geopolitica,…
La città della rendita immobiliare: un passato senza futuro
La cultura del lavoro, che fu anche il motto (“labor omnia vincit”) della prima grande “Esposizione nazionale” del 1881, ha sempre accompagnato la vita di Milano e anche quando la de-industrializzazione colpiva insieme alla crisi energetica e all’inflazione, la preoccupazione era quella di tenere insieme le due fondamentali preziose virtù milanesi: il lavoro, manuale o intellettuale e…
Se Putin cade, se Putin regge
Vedo che anche Bersani evoca con una certa nostalgia il fantasma di Metternich a proposito del dopo guerra tra Russia e Ucraina, che presto o tardi – ci si augura prestissimo – seguirà a questa inutile strage. L’arciconservatore ministro austriaco, ricorda l’ex leader del Pd, fece sedere anche la Francia, sconfitta a Waterloo, al Congresso…
La lectio magistralis di Francesco I dell’Enel
Il primo marzo Francesco I, duce dell’Enel dei Due Mondi, si è avvalso dell’augusta cattedra del “Corriere della Sera” per impartire urbi et orbi una lezione sulla strategia energetica auspicabile per l’Italia in questo tempo di guerra. Come già gli era accaduto sul nucleare e sulla tassonomia del Fit for 55 Ue, Starace ha esternato,…
La Russia, l’Ucraina e il fantasma di Metternich
Ah, quanto era dolce la Guerra Fredda…! Ma ci avete badato? Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Europa è vissuta in pace, e a prezzo vile, più o meno per mezzo secolo. Nel senso che fino agli anni Novanta nessun conflitto bellico ha coinvolto i Paesi europei. I quali Paesi europei, quelli occidentali almeno, hanno speso…
Una nuova Monaco o una nuova Potsdam?
Alla fine Vladimir Putin ha attaccato l’Ucraina, Stato indipendente riconosciuto dalla comunità internazionale. Non si è limitato ad occupare le autoproclamate repubbliche filorusse di Donbass, Donesk e Lugansk, come sembrava possibile e prevedibile, anche se non auspicabile. No, egli spinge le proprie forze armate fino alla capitale Kiev e ad altre zone del Paese a occidente…
Timeo rudes
Parafrasando Georges Clemenceau si potrebbe dire che la guerra è una cosa troppo seria per non lasciarla in mano ai militari. Bisogna temere i dilettanti, infatti, non i professionisti. Peggio ancora, bisogna temere i dilettanti fanatici. I professionisti sanno bene quali siano le sofferenze inflitte da una guerra. Per lo meno lo sanno quelli sul campo,…