In tutte queste disposizioni ci sono le norme per i cittadini, i teatri, ecc. ma mai cosa fanno o cosa faranno lo stato e le Regioni. Buttano lì dei numeri, che i giornali amplificano senza spiegare, come, perché e chi è colpito. E non c’è nessun piano, articolato e graduato in relazione alle zone più…
Un limite assurdo per lo spettacolo dal vivo
Io non ci volevo credere finché non ho visto la bozza del Ministro Speranza: “gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di…
Una brutta pagina di arroganza
Ho seguito con apprensione la vicenda del Piccolo Teatro. Non entro nel merito della valutazione dei meriti e delle competenze culturali dei candidati: trovo sconcertante che, dopo che un candidato sia stato dirottato dal Ministero al Regio di Torino a fare il commissario, si sia andati a ripescare un candidato che aveva declinato la propria…
Piccolo: ricominciare da tre
La vicenda del Piccolo si ingarbuglia sempre di più in una logica di picche e ripicche, di veti incrociati, di prepotenze e di infantilismo politico. Mi spiace per il Piccolo, per Milano e per gli amici che ne sono stati o ne sono coinvolti. L’altro giorno ho partecipato, su gentile invito del consigliere D’Alfonso, alla…
Dopo 190 giorni, la scuola è una emergenza, e non solo per il covid-19
Quello che manca è un patto di responsabilità nazionale per la scuola, che si poteva cercare in questi mesi di chiusura. Dai primi di agosto “Le Monde” ha dedicato sei pagine a Maria Montessori. Come si suole dire, “nemo propheta in patria”. Da noi sembra sia una emergenza la riapertura delle scuole il 14 settembre…
Il Piccolo non merita questa tempesta
Il Piccolo Teatro dalla sua fondazione si è conquistato un ruolo e un prestigio internazionali. Da quando, alla fine di giugno, Sergio Escobar si è dimesso, sono pubbliche le tensioni e i contrasti all’interno del consiglio di amministrazione, prima sulle modalità di scelta dei candidati, poi sui nomi. Le pressioni romane per la scelta del…
Mes, non Mes e pandemia
Quali sono le ragioni per cui in Italia si continua a discutere da quasi sei mesi sull’opportunità di ricorrere al MES [1] che, per citare una frase della Merkel, “non è stato creato per restare inutilizzato”? La prima, principale ragione che viene addotta, dai partiti di opposizione (non tutti) e dal M5S (oggi non tutto,…
Corruzione e cultura della buona amministrazione e della legalità
La sciarada è uno dei più interessanti e antichi giochi enigmistici, un po’ indovinello e un po’ gioco di parole laddove cambiando una vocale cambia il senso della parola o aggiungendo una lettera nell’unione di due parole se ne forma una terza di senso compiuto ma di significato diverso. ANAC, ARAC, ORAC sono parole senza…
La vicenda dei servizi segreti e un voto di fiducia espressione dell’antiparlamentarismo.
Se ci fosse stato bisogno di una controprova dell’antiparlamentarismo, non dovremmo fare riferimento alla gestione monocratica (coi dcpm) e mediatica della pandemia, con l’abuso della decretazione del primo ministro. A conferma, vi sarebbe la vicenda delicatissima dei servizi segreti, con i loro tre apparati: il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS) “per assicurare unitarietà…
Robespierre, Masaniello e il marchese del Grillo.
Potestas est in populo, autorictas in senatu (Cicerone, De Legibus, 3.28). Il referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari sta tutto qui. La mancata comprensione o la negazione del principio di distinzione tra la fonte del potere e la fonte della legge (e, quindi, dell’autorità) porta alla delegittimazione totale della nostra democrazia. Errore o scelta…