Straordinario: siamo aggrediti dal Corona Virus, Covid 19: mai come oggi abbiamo avuto accesso, quando lo scegliamo, ma comunque siamo la meta di una incalcolabile quantità di informazioni, opinioni, dati, espressi da scienziati, politici, operatori sanitari, soubrettes, attori, ricercatori, giornalisti, opinionisti, ministri, organizzazioni mondiali, europee, Capi di Stato… sui social media, sulle televisioni, sui giornali, soprattutto canalizzati sui nostri telefonini e computer, Straordinario quanto tutto questo palesi democrazia, libertà di opinione, dibattito, confronto,
Ma ecco alcuni esempi, che non commento:
MES sì, MES no
L’Europa ha diritto a volere che l’Italia renda conto di come utilizzerà i miliardi di finanziamenti che chiede.
No! Non dobbiamo rendere conto a nessuno, no condizioni.
Esiste il pericolo che (come troppo spesso è accaduto in passato) questi miliardi si impantanino nel pretestuoso fango della burocrazia per poi sparire in tutto o in parte.
No, non solo non accadrà perché staremo in guardia, ma anche perché “stiamo ancora piangendo le vittime della mafia” (Di Maio).
Eurobond si’, Eurobond no
I soldi dall’Europa sono un debito
No, non sono un debito… ce li regala…
Il Governo ha stanziato 25 miliardi
Le opposizioni ne chiedono 200
Il Governo ne stanzia 400
Le opposizioni ne chiedono 1.500
I 400 di cui non si parla più da dove li hanno presi?
Dobbiamo emettere Titoli di Stato
Guai a emetterli!
Lo Stato garantisce le banche. Ovvero: garantisce per i cittadini che potranno così accedere a finanziamenti bancari.
No! Garantisce le banche che per erogare finanziamenti chiederanno comunque garanzie ai cittadini a cui erogheranno prestiti (garantite due volte, dallo Stato e dai cittadini che potranno).
Il 5G è dannoso per la salute.
Il 5 G aiuta la diffusione del virus
Centinaia di uccelli “fulminati” dalle radiazioni del 5G.
Viali alberati abbattuti per evitare ostacoli al 5G.
Tutte balle: il 5G utilizza onde meno potenti di quelle del 4G per cui è comunque meno dannoso dei sistemi attuali e in più rappresenta un risparmio.
La Lombardia non ne ha sbagliata una.
Gli amministratori della Lombardia hanno responsabilità morali, civili e penali per la gestione dell’emergenza pandemica.
(Pandemia o situazione pandemica?)
Salvini e i suoi vogliono riaprire. Inizia così il rilancio della sua giunta regionale e della sua campagna elettorale.
Nessuno ribatte.
Qualcuno ribatte: quante persone dovranno ancora morire per l’incompetenza, inadeguatezza, incapacità della giunta regionale Lombarda che ora cerca consensi tra la gente disperata facendo balenare l’idea criminale di una riapertura prima che il Paese sia pronto?
L’ospedale per la terapia intensiva più grande d’Europa costruito in tempi record nel padiglione dell’ex fiera a Milano: 600 posti letto! No, 500. Veramente sarebbero 56. No, 35. Forse 12. Ricoverati 7. Costo 21 milioni da donazioni private. Ovvero nessuno può guardarci dentro.
Le regole dettate dai DL del Governo, imposte dalle forze dell’ordine (unico paese occidentale), contraddicono alcuni fondamentali articoli della Costituzione limitando la libertà e la libera circolazione dei cittadini: può un DL scavalcare la Costituzione o modificarla?
No non può. È tutto illegale e anticostituzionale.
Può in caso di guerra.
Siamo in guerra?
Usiamo la parola guerra come eufemismo o per dare poteri straordinari al Premier?
La bandiera Italiana dietro a Conte è bordata d’oro, ovvero è quella dello stato di guerra.
Baggianata!
Il tampone va fatto a tutti.
Il tampone non è la soluzione perché è valido solo nel 70% dei casi
Il test sierologico è l’unico test serio.
Il test sierologico non funziona perché misura gli anticorpi che potrebbero perché manifestarsi anche dopo il prelievo, quindi non è attendibile.
L’alto commissario per l’emergenza dichiara: produciamo e distribuiamo (in Italia) un milione di mascherine al giorno. Poi: produciamo 3 milioni e mezzo di mascherine ogni giorno. No, a settimana.
Di Maio compra intanto mascherine in giro per il mondo a prezzo di mercato: quale?
Dove stanno le mascherine?
Quando si trovano costano 7 euro. No, 10 euro.
La Germania ha industria pesante, la Merkel e patate.
L’Italia più del 70% del patrimonio culturale del mondo, industrie manifatturiere senza eguali, cantieri navali, coste attrezzate, fabbriche, il miglior cibo del mondo, la Costiera Amalfitana, Capri, Portofino,… la mafia, la ‘ndrangheta, la camorra, evasione fiscale al 50%, lavoro nero, economia sommersa, corruzione diffusa a livelli impensabili, il Vaticano, Conte, Pompei, Venezia, … Come può un’ Europa non riconoscere e garantire al suo interno la multilateralità, la Sovranità che Stati così diversi tra loro devono mantenere?
Per carità ! Parlare di Sovranità Nazionale significherebbe mettere il paese in mano ai populisti e, in definitiva, schierarsi con loro contro l’Europa.
Ma no ! Non riconoscere l’ovvio, ovvero che l’Europa può solo esistere nel rispetto e nell’esaltazione delle diversità degli Stati membri, lascerebbe questa evidenza, ormai sotto gli occhi di tutti, in mano alle destre.
Mi fermo qui con gli esempi, potrei evidentemente andare avanti pagine e pagine, qualora mi stancassi, potreste proseguire voi riempendo pagine e pagine e pagine.
Mi fermo perché quanto ho scritto è già sufficiente per sostenere il ragionamento che voglio condividere. Noi siamo diventati “testimoni”., ‘pubblico” di questo balletto di sì e di no, di accordo e disaccordo, di falso vero e vero falso, di giusto e ingiusto senza fondamento. Osserviamo intensamente, attoniti, sorpresi e a volte stupiti, spesso impauriti e ancor più spesso confusi, creduli ed increduli, ormai incapaci di essere ”attori” , impossibilitati da tanto clamore a trovare noi stessi, il nostro equilibrio. Affoghiamo in così tante informazioni non verificate e spesso non verificabili ( come mai è successo prima nella Storia ), da non essere più in grado di riflettere, capire, giudicare, scegliere.
Sì, questo sistema democratico ci sommerge con un’onda di piena costituita da tutti gli elementi che dovrebbero metterci in grado di tirare le somme, di capire di che parte siamo, da che parte stiamo. Ma l’effetto è quello di un sistema che trova tutti i protagonisti d’accordo su una cosa sola: tirare sabbia nei nostri occhi spalancati, smarriti, mentre cerchiamo , in buona fede, di orientarci.
Impossibile. Per via di questo paradosso:
Oggi, il sistema democratico non difende né garantisce la Democrazia.
Fabrizio Ferri
(lunedì 20 aprile 2020)
Immenso Fabrizio. Siamo allo sbando, non esiste più la verità, o forse esistono tante verità…..? Come ben annunciavi qualche mese fa, non andrà bene e forse questa potrebbe essere o diventare una amara verità.
Con stima.
Salvatore