Ma davvero pensate che sappiano chi è don Ferrante, come e perché è morto? Per me, se lo sentono citare, pensano a un prete della zona… Come se dovessero sentire “l’addio ai monti…” si toccherebbero le parti intime, considerandolo una metafora della sfiga, come vaticinio del loro sempre più probabile addio alle vette del potere…
Oggi è il turno dell’OCSE, un altro “medico”, uno dei tanti, che ha la sola colpa di spiegarci, di che malattia stiamo morendo. Non so se, a Cric e Croc, gli hanno spiegato cos’è l’Ocse, o se lo hanno capito, visto che dicono idiozie sesquipedali: “facciano austerità a casa loro..” che c’entra?! “stiano a casa loro e non interferiscano con la manovra del popolo…” hanno commentato i due vice, con la solita arroganza.
Per non dire di quel vuoto assoluto che è il sedicente premier, che si è convinto di essere tale, dopo che gli hanno attaccato un badge fisso al collo col suo nome.
Davvero non se ne può più.
Da Papa Francesco, a S&P, da Macron, alla Merkel, a Junker, a Confindustria: tutti, ma proprio tutti ce l’hanno con loro.
Mica gli viene il dubbio che, forse, è in loro che c’è qualcosa che non va.
A cominciare dal fatto che tutti gli altri hanno studiato, e loro sono solo ignoranti e, per giunta, in malafede.
E così, non solo tutte, ma tutte, le previsioni sono allarmi disastrosi, ma neppure i dati servono a farli tornare alla realtà.
Irresponsabili come sono, non si rendono conto che il clima che hanno creato, si porta dietro almeno tre generi di danni: la reputazione, quella di un paese allo sbando; il blocco degli investimenti, chi mai rischierebbe su una classe politica di matti imbroglioni? Mi verrebbe da prendermela con Basaglia!; lo spread che riassume tutto, e ci costa ogni giorno miliardi: lo hanno preso a 130, lo hanno portato a 300 e ormai è fisso a 260.
E, allegramente si sono impegnati a ridurre il debito che, infatti, cresce pesantemente ogni mese; a un aumento del Pil del’1.6 e, infatti, siamo già a meno 0.2; ad abbassare la disoccupazione, che cresce di oltre 30.000 al mese: e “lo chiamavano…dignità”; a eliminare la povertà come è logico in queste condizioni; ad andare, in compenso, tutti in pensione. Allegria!!!
Vada che non hanno letto il Manzoni, ma almeno da piccoli nessuno gli ha letto neppure Pinocchio? il naso delle bugie, il paese dei balocchi, il gatto e la volpe e mangiafuoco ai quali, per un verso o per l’altro, assomigliano tanto…
Caspita come siamo messi!!!
Che Dio ci benedica: che sia il Dio di Abramo, che una volta tanto va bene a cristiani. ebrei e islamici, o la dea Kalì, poco importa.
Se non c’è una mano dall’Alto, penso che andremo davvero a finire male. Ci consolerà solo il perenne stampato sorriso ebete di Di Maio…
Ma che cavolo avrà da ridere, con tutti questi casini che sta creando?????
Anonimus